Ritorno a Scuola, gli auguri di buon anno scolastico della Flc Cgil Ascoli e Fermo: torniamo tra i banchi, pronti a mobilitarci.

La FLC CGIL di Ascoli Piceno e Fermo invia gli auguri di buon anno scolastico a tutte e tutti i lavoratori della scuola in occasione dell’inizio delle lezioni. Enzo Di Vita, segretario generale dell’organizzazione sindacale commenta : «Al mio primo “primo giorno di scuola” da quando ho assunto l’incarico di segretario generale della FLC, mi piace rivolgere un sincero augurio a tutta la comunità educante delle province di Ascoli Piceno e Fermo: e dunque a ciascuna alunna e a ciascun alunno, a tutti i dirigenti scolastici e a tutto il personale docente, amministrativo, tecnico ed ausiliario.

Continua Di Vita:” Speriamo per tutti sia un anno scolastico sereno. Certo è che non inizia nel migliore dei modi. Non è soltanto la mancata copertura di tutti i posti in organico docente ed ATA a destare allarme. Preoccupano le condizioni dell’edilizia scolastica, e gli accorgimenti che, già da domani, al suono della prima campanella, diversi istituti dovranno adottare nei tanti casi di “lavori in corso”. Soprattutto, preoccupa, l’imminente innalzamento della soglia minima di alunni per il mantenimento della autonomia scolastica: innalzamento previsto dal Governo nazionale e assecondato dal Governo regionale delle Marche che, a differenza di altre giunte regionali, non ha impugnato il provvedimento che, conseguentemente, comporterà la “sparizione” di 24 presidenza in tutta la Regione, e i cui effetti nella provincia ascolana e in quella fermana – nelle quali alcuni istituti sono già al limite del ridimensionamento – comporterà numerosi tagli.”

 La FLC di Ascoli Piceno e Fermo, pronta al confronto con tutte le Istituzioni interessate, farà la sua parte a difesa del diritto all’istruzione e a salvaguardia degli organici. Per questo ed altri motivi, il 7 ottobre saremo in piazza a Roma assieme a tutta la CGIL e illustreremo le nostre ragioni nelle assemblee che interesseranno tutti gli istituti scolastici delle due province.