Sanità Pubblica Picena, sbloccato finalmente il salario accessorio di lavoratrici e lavoratori.

E’ stato oggi sottoscritto in via definitiva l’accordo economico per il salario accessorio 2021, 2022 e 2023 dei lavoratori dell’AST di Ascoli Piceno.

Finalmente verranno pagate, con la prossima mensilità, la produttività ed i passaggi di fascia del 2021 e, a seguire, quelli del 2022. Verranno inoltre assegnati, già dalle prossime settimane e comunque entro l’anno, gli incarichi di funzione e finalmente le decine di posti vacanti di caposala e posizioni organizzative verranno attribuiti.

Grazie a questo accordo, sottoscritto a maggioranza assoluta della parte sindacale, con tre sole astensioni da parte di alcuni sindacati autonomi (che in ogni caso non si sono dichiarati contrari, apprezzando pubblicamente il lavoro svolto dalla Parte Pubblica) si conclude una parte della lunga vertenza che ha ingessato i fondi contrattuali degli ultimi tre anni ed il tutto, tra l’altro, senza penalizzazione alcuna sulle risorse economiche a tal fine impegnate, come invece alcuni sindacati vogliono far credere.

Dopo questo importante risultato, che sblocca la contrattazione integrativa dell’Azienda Sanitaria Territoriale, possono finalmente riprendersi tutte le altre questioni ugualmente urgenti che riguardano istituti contrattuali e organizzazione del lavoro, primi fra i quali vestizione, buoni pasto, orario di lavoro e regolamento sulla mobilità.

Ovviamente rimane per la FP CGIL dirimente che si definisca però la questione degli oltre 200 precari che, con la loro prestazione, erogano i servizi di sanità pubblica di questo territorio.

In linea con la vertenza nazionale e con la campagna per un Piano Straordinario di assunzioni nella Pubblica Amministrazione, è per la FP CGIL prioritario che, avanti a qualsiasi valutazione futura, questa AST proceda con la stabilizzazione dei precari, con lo scorrimento delle graduatorie e con la pubblicazione di un bando di mobilità che permetta ai lavoratori di rientrare a lavorare nel Piceno. Solo così si potrà garantire un servizio di qualità ed arginare il Privato che tenta sempre più di sostituirsi al Pubblico, soprattutto in un territorio di confine quale è questa Provincia.

Nelle prossime settimane verranno riprese dunque tutte queste partite insieme alla RSU e alle altre Organizzazioni Sindacali di maggioranza, con l’obiettivo di dare quanto prima risposte a tutte le lavoratrici ed i lavoratori della Sanità Pubblica del Territorio.

Ascoli Piceno 31/10/2023