A distanza di pochi mesi lavoratrici e lavoratori subiscono l’ennesimo cambio di appalto, che avrà ripercussioni su dichiarazione dei redditi e continuità lavorativa.
La Filt Cgil Ascoli Piceno ha indetto per la giornata di ieri, 23 luglio, una azione di sciopero per l’intera giornata dei lavoratori in appalto SDA Monteprandone.
I lavoratori pretendono chiarezza e trasparenza da parte della committente in materia di continuità lavorativa.
Riversare su lavoratrici e lavoratori le dinamiche inerenti il mercato del lavoro non è per noi più sostenibile.
Ilario Valori, Segretario Generale Filt Cgil Ascoli, commenta: “Una giornata di sciopero voluta per chiedere chiarezza, lavoratrici e lavoratori non possono continuare in questo modo. Lo sciopero è riuscito, e attendiamo risposte chiare dall’azienda.”