Infortunio sul lavoro in fabbrica a Centobuchi, Cgil Ascoli Piceno: “Solidarietà alla lavoratrice coinvolta, grave che ancora accadano incidenti del genere. Necessario alzare l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro.”

Apprendiamo mezzo stampa del grave incidente avvenuto in una fabbrica a Monteprandone, che ha visto coinvolta una lavoratrice. Non è chiara la dinamica che ha portato all’incidente e le forze dell’ordine sono al lavoro per comprendere l’accaduto. La CGIL Ascoli Piceno intende esprimere innanzitutto solidarietà alla lavoratrice, che è stata trasportata all’Ospedale Torrette di Ancona, e a cui va la nostra solidarietà totale. Ci mettiamo a disposizione per qualsiasi necessità.

Daniele Lanni, Segretario Confederale della Cgil Ascoli Piceno, commenta: “Grave dover sentire ancora di infortuni come questo. Innanzitutto ci preme esprimere vicinanza alla lavoratrice coinvolta, se avrà bisogno di assistenza troverà la CGIL a sua completa disposizione. In secondo luogo, riteniamo incredibile che nel 2023 ancora si debbano vedere infortuni di questa natura. E’ evidente che in tema di sicurezza del lavoro, evidentemente, non si faccia abbastanza.”

Continua Lanni: “Uscire di casa per svolgere il proprio mestiere, e trovarsi coinvolti in infortuni del genere, è inaccettabile. Su questo le Istituzioni devono assolutamente fare di più, perché non è pensabile trovarsi così spesso a dover commentare infortuni di questa gravità, o anche, purtroppo, in alcuni casi anche nel nostro territorio, mortali. Come CGIL chiediamo con forza alle Istituzioni del territorio di avviare un confronto per rafforzare le attività di sensibilizzazione e controllo.”